Enzo Di Franco, un'artista pieno di travolgente passionalità artistica, che si evince dai suoi dipinti, permeati da toni forti, da giochi cromatici e, nell'insieme, delicatamente assemblati.

La serie di dipinti sui pescatori di tonni "trasudano" la fatica mista alla costanza che comportano queste gesta centenarie, attraverso le pelli annerite all'accesso dal sole mediterraneo.

Questo sole reso accecante dall'acceso contrasto di colori presente nei suoi quadri raffiguranti scorci di paesaggi siculi, con chiaroscuri variamente modulati, che l'artista sa accentuare sulla tela, usando il pennello con la stessa arrendevolezza come se facesse uso di una morbida matita.

E a tal guisa panneggia le vesti dei pescatori, invogliando l'osservatore all'ardire di allungar la mano, quasi a voler pizzicare un lembo di tessuto per tenderne la trama.

E trame di rughe solcano i volti dai duri contorni, vere sembianze che il mare regala a chi perennemente lo solca.

Ed ivi, Enzo Di Franco, propone con forza reale e travolgente le acque marine fluttuanti di rosso sanguigno, increspate, corpose, potenti, rimandanti la lotta fra uomini e tonni. Ma la forza dei pescatori non smuove comunque l'eleganza dei corpi perlacei dei viscidi pesci, morbidamente corposi nella loro esangue dipartita.

E nessun particolare viene lasciato al caso, seppure d'impeto dipinto, perchè gli atavici ricordi sul ricorrente tema riemergono certi, attraverso la memoria dell'artista alcamese, espressa con teatri di grande sapienza.

E così, tra tonnara e mercati rionali di Sicilia, aggirandoci tra le genti che li popolano e tra i gialli brillanti degli agrumi, riaffiora costante la lievità permeata dai tonni azzurrati violetti che insinuandosi tra i meandri delle bancarelle e sulle facciate delle case, inventa una luce quasi surreale e meatfisica di un sopito vivere, un vivere scevro da ansietà terrena, che l'artista sa magistralmente trasmettere all'osservatore.

Da qui, in effetti, in molte sue opere si prova la netta sensazione di esistere in una atmosfera surreale, quasi fiabesca (rimembrano infatti, alcuni suoi scenari, le illustrazioni di libri per bambini): si veda il suo dipinto titolato "Un volo in mongolfiera: tra sogno e realtà" ove, in un armonioso crescendo di note colorate, il pensiero scivola morbidamente per deporsi su di un cuscino di rilucente seta.

Oppure fantastici paesaggi, traspiranti pacatezza, segnati a volte da intercalanti zone di puntinismo, che l'artista fa sue, in una personalissima performance di palpabili tinte.

Enzo Di Franco è un'artista dallo spirito forte e libero, passionale ma attento osservatore, curioso e profondo studioso dell'arte di vivere e di comunicare.

Ed è proprio attraverso i suoi dipinti, che si suggerisce la conquista di un'arte sapiente, foggiata nell'intimo, da testimonianze, da sogni, da parole: parole sincere che la sua mano sa raccontare quando d'istinto s'allunga a pennelleggiare la candida tela.

di Claudia Castaldini